dott.ssa Ursola Moresi
La disfonia è uno dei disturbi della voce che va dalla raucedine fino all’afonia. In pratica con il termine disfonia si intende la difficoltà nel produrre una voce “fisiologica” indotta da cause che possono essere organiche o funzionali.
La disfonia può essere sintomo di malattie:
• Congenite (sulcus cordale, laringomalacia, condromalacia, diaframma laringeo, mancanza dell’epiglottide…);
• Paralisi cordali (monolaterali o bilaterali, in adduzione o in abduzione);
• Infiammatorie (acute; croniche: noduli cordali, polipi cordali, disfonia disfunzionale ipocinetica, disfonia disfunzionale ipercinetica, edema di Reinke…);
• Endocrine
• Psicogene;
• Neoplastiche;
• Infettive (meningite, difterite);
• Lesioni vascolari del bulbo encefalico;
• Disfonia della muta vocale;
• Sclerosi laterale amiotrofica.
Proprio per questa varietà di cause scatenanti, è consigliabile arrivare alla diagnosi grazie ad una accurata laringoscopia indiretta.
La terapia è strettamente correlata alla causa della malattia e può essere medica, chirurgica, riabilitativa logopedica o una combinazione di questi interventi.